Come diventare match analyst

Un lavoro nel rutilante universo del calcio è il sogno di molti e le vie per realizzare questo sogno possono essere svariate. Una di queste è intraprendere la carriera del match analyst, un nuovo ruolo professionale che richiede uno spiccato senso della strategia e una discreta attitudine tecnologica.
Match Analysis, cos’è e perché è importante per vincere:
A differenza della performance analysis che prende in esame la biomeccanica e la preparazione atletica della squadra, la match analysis si occupa di esaminare nel dettaglio, scomponendola in elementi semplici, la partita in tutto il suo svolgimento.
Ciò può avvenire in modi differenti, ovvero per mezzo della Notation analysis o della Motion analysis.
Mentre la prima metodica si basa sull’osservazione, per mezzo di registrazioni video, delle azioni tipiche della partita, la motion analysis pone l’accento sull’osservazione analitica del gesto atletico particolare.
Sebbene questo tipo di osservazioni possano essere annotate e sistematizzate a mano, ovvero avvalendosi unicamente di carta e penna, le società calcistiche preferiscono avvalersi di software specifici e affinati per supportare i loro match analyst. Sempre a causa della grande quantità di dati da prendere in esame e sviluppare, le grandi società calcistiche difficilmente si avvalgono di un solo match analyst, ma preferiscono disporre di un intero team di analisti, ognuno con una formazione specifica per affinare la raccolta e l’elaborazione dei dati di ogni partita. Tali dati riguarderanno sia il proprio team che la quadra avversaria, per questa ragione è intuitivo ritenere che più figure specializzate nella match analysis saranno in grado di fornire un quadro di dati più raffinato e organico, rispetto a quanto non sia possibile realizzare da un unico osservatore, a parità di tempo e mezzi.
Quali sono i compiti di un match analyst:
Il compito principale di un buon match analyst è quello di mettere a disposizione della squadra la propria capacità di far incontrare le moderne tecnologie di analisi e la profonda conoscenza del calcio giocato, raccogliendo dati sulla partita riguardanti entrambe le squadre e sistematizzandole allo scopo di trarne un’attività strategica efficace.
Per mezzo del supporto di sofisticati software dedicati, infatti, il match analyst si pone a diretto supporto dell’allenatore per fornire un’accurata analisi di atteggiamenti tattici, gesti tecnici e ogni altro elemento potenzialmente utile a sviluppare una strategia di gioco efficace e vincente.
In sostanza l’analisi intrapresa dal match analyst riguarderà in particolare il lato puramente tecnico della partita, e farà da supporto al lavoro dell’allenatore, dei preparatori atletici fino ai medici sportivi chiamati a migliorare la performance del singolo atleta e l’efficienza tecnica dell’intera squadra.
Come si fa a diventare match analyst
Fino a non molto tempo fa, la figura del match analyst poteva avvalersi unicamente di corsi forniti da enti privati per la sua formazione. Tuttavia è ora possibile far riferimento direttamente al corso organizzato dalla FIGC per intraprendere questo percorso professionale partendo da una certificazione ufficialmente riconosciuta.
https://www.figc.it/it/tecnici/settore-tecnico/sezioni/scuola-allenatori/corsi/
Il corso da match analyst offerto dalla FIGC si svolge in un periodo di tre settimane, per un totale di 72 ore, durante le quali si riceverà il supporto formativo di essenziale per svolgere questo raffinato compito di analisi presso le società calcistiche di ogni categoria.
Il corso terminerà con un esame composto da una prova ora e una prova di analisi visiva basata sull’osservazione di un match registrato,